Lo Spezia è in piena lotta salvezza con Verona e Lecce: ai bianconeri serviranno i tre punti nell’ultima gara in casa della stagione
Il Torino continua la preparazione verso la gara di sabato 27 maggio, in programma alle ore 15:00 al Picco di La Spezia. I granata scenderanno in campo con l’obbiettivo di agganciare l’ottava posizione, che potrebbe rivelarsi utile alla qualificazione in Europa, in attesa del risultato della finale di Coppa Italia. Lo Spezia, invece, cercherà di vincere per raggiungere la salvezza. I bianconeri si trovano in diciassettesima posizione, a quota 30 punti, a +1 dal Verona terzultimo. Gli uomini di Semplici dovranno concentrare tutte le energie sul prossimo match, per poi affrontare la Roma all’Olimpico con più serenità. Molto dipenderà dal risultato dei veneti, impegnati in casa contro un Empoli già salvo e reduce dalla grande vittoria sulla Juventus.
Cosa c’è da sapere sullo Spezia
I bianconeri affronteranno la gara contro il Toro con alcune assenze importanti: su tutte quella di Daniel Maldini, che sembra non aver ancora recuperato da un problema muscolare. In dubbio anche Caldara, reduce da un problema alla caviglia e che ha già saltato la trasferta di Lecce. Ci sarà invece Amian, che ha scontato la squalifica e che riprenderà il suo posto in difesa. Difesa che potrebbe restare orfana di Simone Bastoni, che sta recuperando da una lesione di primo grado al retto femorale: da capire se riuscirà ad essere a disposizione per la gara di sabato. Per il resto, sarà opportuno prestare molta attenzione alle giocate di Nzola. L’attaccante angolano sta disputando una delle sue migliori stagioni, con 13 gol a referto in Serie A, nonostante qualche infortunio di troppo. Il classe ’96 non segna da circa un mese e contro i granata vorrà sbloccarsi per portare i suoi alla salvezza.
Sara’ dura, come sempre con le squadre con un piede nella fossa. Prepariamoci.
E si infatti se dovessimo perdere o pareggiare cambierebbe tutto!!! Dura, durissima
Cairo non vuole l’Europa Dunque prepariamoci a una batosta
Neanche mio zio vuole l’Europa. Lui preferisce l’America.
Ecco, diciamolo “sono queste le partite da vincere”.
Se non lo fate per la maglia, fatelo almeno per il portafoglio di Urbano e soprattutto per la mia sanità mentale, che potrebbe vacillare vedendo nuovamente l’asso di Broni in granata.
lol…l’asso di Broni.